cultura

Festa Cristo Risorto 2011

 

 

 

Quest’anno abbiamo festeggiato la 30°  festa parrocchiale  dalla fondazione della parrocchia di Cristo Risorto avvenuta il 21 Sett. 1980.
Fin dall’inizio questa festa era  stata  ideata per  creare  occasioni  d’integrazione e di  dialogo tra persone che si riunivano nella nuova realtà parrocchiale e che spesso non si conoscevano.
Quest’anno sul giornalino, con la presentazione della festa e le pubblicazioni delle foto dei vari gruppi, abbiamo felicemente evidenziato una grande partecipazione del pubblico alla manifestazione.
Tante sono state le novità:
La commedia brillante proposta dal gruppo giovani sposi i “mal maridè” ,  i quali  hanno ottenuto uno strepitoso successo.
La  serata  “cantando  a Battisti”  proposta  dal coro giovani “Cherry’s band”  che ha coinvolto  numerosi  artisti  e  pubblico; i giochi animati dai giovani che hanno creato tanto entusiasmo e partecipazioni; la cucina  organizzata  dal gruppo “giovani cuochi”  alla loro seconda esperienza e che ha scodellato  specialità culinarie  largamente  apprezzate.

Da non dimenticare:
la mostra di pittura, di libri, di artigianato etnico, di vignette,
il concorso fotografico sui 150 anni dell’Italia che si è avvalso anche di una giuria di internauti attraverso www.bussolengonline.it, (Nella serata finale, domenica 11 settembre si sono svolte le premiazioni dove oltre alla già citata Silvia Pavan, vincitrice con le foto: ”Colori d’Italia” prima e: “L’Italia appesa a un filo” seconda, è stata premiata Maria Grazia Adami, autrice della foto: “Il lago baciato dal sole” classificata al terzo posto.l lo spettacolo dei dottori clowns, l’esposizione di animali da cortile (quasi un piccolo zoo che ha attirato l’attenzione di grandi e piccini) e  in anteprima una  mostra sullo storico  Saponificio Pinali  di Bussolengo con una interessantissima  rievocazione mediante dimostrazione pratica  sulla  fabbricazione del sapone  di qualche  decennio or sono nelle famiglie.

Alla fine c’è stato il tradizionale pranzo della comunità, preparato dal gruppo dei cuochi storici che ci hanno accompagnato con il loro silenzioso impegno durante tutti questi 30 anni.

La festa è stata anche l’occasione per sperimentare scelte innovative in ambito ecologico  per cercare di ridurre il cumulo di rifiuti che vengono prodotti con l’usa e getta!

Per la prima volta, nella provincia di Verona, durante una manifestazione pubblica di tali dimensioni, si è fatto uso di piatti e  posateria lavabile. Abbiamo dovuto superare moltissime difficoltà logistiche e non solo ma, alla fine c’è l’abbiamo fatta, grazie  all’impegno dei ragazzi per la raccolta e selezione delle stoviglie e grazie al gruppo di  “vivere con dignità” per il lavaggio dei piatti.   Visti i buoni risultati di questa esperienza ecologica, proseguiremo per questa via anche il prossimo anno ripromettendoci di migliorare ulteriormente.

Con  l’associazione “vivere con dignità” che si occupa di ex carcerati abbiamo fatto una interessantissima  esperienza.  Mediante il servizio svolto dal loro gruppo in seno alla manifestazione, è stato possibile condividere bei momenti di integrazione sociale e di entusiasmo collettivo.

La condivisione delle attività e delle difficoltà, aiutano  alla conoscenza reciproca e a consolidare i rapporti e a volte anche amicizie più profonde, facendoci scoprire l’esistenza di tantissime  persone  che,  nel silenzio e nella discrezione,  si prodigano per il bene comune. 

 

                                

                                       

                                      

                                                                                                                         

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