Tocatì 2014 (il servizio)

 

DSC 222Un pubblico di circa 300.000 visitatori per le vie del centro di Verona
Con la consueta formula, il Festival ha proposto circa 40 giochi tradizionali provenienti sia dal Paese Ospite del 2014
(il Messico), sia da varie Regioni italiane. I giochi sono stati  presentati da gruppi di appassionati giocatori, pronti a condividere antichi gesti ludici e a raccontare abitudini e storia del loro territorio (il gioco tradizionale fa parte del Patrimonio Immateriale dell’Umanità indicato dall’Unesco nella Carta Internazionale del Gioco, 2003).
Ancora una volta Tocatì si conferma come un’occasione unica per scoprire tradizioni, miti e riti del territorio del Paese Ospite e delle regioni italiane, proponendo al pubblico l’incontro con persone che praticano antichi gesti che rappresentano un’eredità culturale e hanno una storia affascinante. Nei luoghi del Festival si fa spazio, con incontri e narrazioni, anche la parola. La parola per raccontare, la parola per riflettere, la parola per interrogarsi su come la trasformazione delle città abbia segnato, segni e plasmi le nuove identità urbane di tutte e tutti, non solo di chi appartiene all’età dell’infanzia.
Una nostra troupe era presente domenica 21 Settembre e, in collaborazione con l’associazione A.G.A  (associazione Giochi Antichi ), abbiamo realizzato questo servizio, per far capire cos’è questo Festival con le interviste ai giocatori sia del paese ospite che delle varie regioni italiane.
Guarda anche l’intervista al responsabile  A.G.A  Giuseppe Giaccon

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