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Festa del ringraziamento e del ricordo all’Ostello della gioventù

Sabato 11 novembre scorso a Villa Francescatti si è svolta una giornata di ringraziamento e di ricordo indirizzata a tutti coloro che hanno in vario modo contribuito alla realizzazione del noto Ostello della città di Verona.

Numerosissimi i partecipanti che hanno riempito la sala sede dell’incontro: Vi erano i giovani  scouts (ormai attempati) che dal 1978 al 1985 hanno attivamente partecipato ai campi di lavoro per il recupero ed il restauro dell’immobile allora fatiscente.

Vi erano anche alcuni rappresentanti di Istituti bancari che negli anni ’80 e ’90 hanno finanziato le costose opere di restauro. Ma più significativa e commossa è stata la partecipazione di alcuni sacerdoti e religiose che hanno testimoniato come, nel loro giudizio, l’Ostello sia un’opera benedetta da Dio.

Fiorenzo Scarsini, presidente del Centro Cooperazione Giovanile Internazionale, l’associazione senza scopo di lucro che ha promosso, realizzato e guidato l’Ostello, ha rivolto un appassionato ringraziamento ai presenti ed a tutta la Città nelle sue varie espressioni,

ma in particolare ha ricordato tutti coloro che, ora non più tra noi, hanno voluto la realizzazione dell’opera: Mons. Giuseppe Carraro, il prof. Nichele, l’avvocato Gozzi, il prof. Zanotto: Il loro ricordo ha permesso di individuare le varie volontà e competenze che hanno consentito le realizzazione a Verona di questo piccolo seme di pace e di fratellanza tra gli uomini che è l’Ostello Francescatti. Alle parole del presidente del Centro hanno fatto seguito numerosi interventi tra i quali quello della prof.ssa Michela Sironi, ex sindaco della città. L’Ostello dovrà chiudere il prossimo 31 dicembre 2017. Prima di allora, chi desidera conoscerlo può visitarlo in ogni momento e può, se lo desidera, sottoscrivere un appello per la sua sopravvivenza.

 

redatto da Fiorenzo Scarsini il 27 novembre 2017)

 

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